ANAPROBIO Italia incontra i produttori biologici della Campania e individua i referenti regionali

Simone Porricelli e Giuseppe Micillo nominati referenti per la Campania di ANAPROBIO Italia

Roma, 11 gennaio 2023 – Si è svolto il 9 dicembre 2022 in videoconferenza un incontro di ANAPROBIO Italia con i produttori biologici della Campania, a cui hanno partecipato diverse decine di operatori biologici e collaboratori della Copagri Campania. L’incontro, organizzato dal presidente di ANAPROBIO Italia Ignazio Cirronis, è stato coordinato dal presidente della Copagri Campania Salvatore Cardiello.

Cirronis ha esposto le tematiche attuali per il mondo del biologico ricordando che gli scopi di ANAPROBIO Italia sono quelli di tutelare e rappresentare i produttori biologici associati alla Copagri e favorire, più in generale, lo sviluppo dell’agricoltura biologica e il consumo delle sue produzioni. Il presidente ha ricordato le iniziative in programma, quali incontri con il Ministero, partecipazione alla vita di Federbio cui ANAPROBIO Italia aderisce e promozione di attività commerciali dei soci. Cirronis ha poi ribadito che a livello ministeriale deve essere approntato un Piano Nazionale di Azione per l’Agricoltura Biologica che discende e attua il relativo Piano Europeo che pone l’obiettivo del 25% di superficie biologica europea. Il presidente ha infine illustrato a grandi linee il progetto “Sorella Terra”, ideato da ANAPROBIO Italia e rivolto ai piccoli produttori biologici per dare loro la possibilità di presentare e vendere i propri prodotti in apposite mostre-mercato e tramite gruppi di acquisto locale.

Ciardiello, descrivendo la propria azienda biologica di produzione piccoli frutti, fragole ed ortalizie, ha messo in evidenza che le aziende di media dimensione, specie in piccoli frutti ed ortive, non hanno grossi problemi di mercato, perché riescono a collocare i propri prodotti, anche tramite cooperative e OP, sui mercati esteri; il problema maggiore è quello di disporre di manodopera specializzata che conosca anche le tecniche di agricoltura biologica. Ciardiello ha inoltre puntualizzato l’importanza di organizzare e supportare i produttori biologici della Copagri Campania.

E’ poi intervenuto il presidente della Copagri Napoli Simone Porricelli, il quale ha presentato la sua azienda biologica che produce albicocche, pomodorini tipici e fave, e ha suggerito di concentrare l’attività di ANAPROBIO Italia sull’ingresso di nuove aziende in agricoltura biologica; a suo avviso, sarebbe molto importante dare informazioni su cosa deve fare e come si deve comportare l’azienda convenzionale che vuole diventare biologica.

Il presidente della Copagri Avellino Luca Capone ha invece ribadito l’esigenza di dare informazioni alle aziende, anche a quelle che sono  già in biologico

Giuseppe Mucillo, produttore di fragole e piccoli frutti del casertano, ha spiegato di non avere particolari problemi di mercato, sostenendo che dal suo punto di vista è importante concentrarsi sulla informazione sulle tecniche e per far capire agli agricoltori che l’agricoltura biologica non si riduce a sostituite mezzi tecnici vietati con mezzi tecnici ammessi.

Irma Donizetti, che conduce una piccola azienda biologica nell’area vesuviana dove produce pomodorini e vino, ha accolto con soddisfazione l’incontro, auspicandone degli altri per uno scambio proficuo tra agricoltori biologici.

Sono inoltre intervenuti: Antonio Cariello, produttore del Cilento, che ha evidenziato come diverse aziende della zona siano in biologico e che per molte di esse il problema maggiore è il mercato ancora poco maturo; Antonio Mastrogiovanni, produttore bio che dispone di ristoranti nei quali, a Bruxelles, utilizza i suoi stessi prodotti, ma ha piacere di conoscere altri produttori; Giovanni Carmine, titolare dki un’azienda bio, asserendo che è difficile intervenire sui mercati, mentre sarebbe certamente più interessante contribuire a diminuire i costi degli agricoltori biologici, proponendo di formare un servizio di assistenza tecnica che serva diverse aziende permettendo così di ammortizzare i costi di questo servizio.

Durante l’incontro sono stati individuati i nuovi referenti regionali del settore biologico: sono i produttori biologici Simone Porricelli e Giuseppe Micillo.